storia alternativa

Il Segnale

Quando ho scritto la prima stesura di Gladiator Kibernetes, con la quale sono arrivato secondo al concorso The End Of The Game bandito dalla casa editrice Eterea Comics&Books, non pensavo di dargli un seguito. Solo con l'arrivo di MaXalla e il primo racconto aggiuntivo, The Mongol's Plan, nato in modo del tutto spontaneo dalla penna di MaXalla dopo aver letto il mio, è nata l'idea di scrivere una saga.

Man mano che si aggiungevano particolari all'ambientazione hanno iniziato a sorgere un paio di domande (anche qualcuna in più, ma le risposte alle altre verranno più avanti!).

Una era: con tutta questa tecnologia, possibile che nessuno voli?

La risposta è stata: i cieli sono già occupati.

Così è nata la luce solida e l'Impero del Sol Levante, ispirato all'antica arte giapponese, che mi ha sempre dato un'impressione di grande leggerezza qualsiasi fosse il soggetto, e ai wuxiapian cinesi. Ne abbiamo già parlato qui.


arte giapponese

L'altra domanda era: e le comunicazioni? Una tale separazione tra le capacità tecnologiche delle diverse civiltà può essere non dico possibile ma quantomeno credibile solo se ammettiamo che tra le civiltà in questione le comunicazioni siano assenti o quasi. Non bastano odi atavici a impedire agli scienziati e ai tecnici di scambiarsi le nozioni, serve anche un'oggettiva difficoltà a comunicare.

Ed ecco quindi il Segnale, un misterioso (per ora) disturbo, che secondo alcuni teorici dell'impero romano è un effetto di una radiazione emanata dal pianeta stesso.

Il Segnale è un'onda radio, o meglio un insieme di onde radio, che occupano tutte le frequenze e le ampiezze d'onda disponibili, almeno tra quelle riproducibili con la tecnologia di questo 1200 alternativo. Vengono lasciate libere, non si sa il perché, solo le frequenze altissime, oltre i 30 gigahertz. Queste nella moderna scienza delle onde radio vengono chiamate EHF (Extremely High Frequency), e sono scarsamente usate nelle comunicazioni perché subiscono notevole attenuazione da agenti atmosferici: basta anche solo un po' di nebbia per renderle quasi inutili.


Onde EHF
Grafico che mostra l'accrescimento dell'attenuazione delle onde ad altissima frequenza in proporzione alla distanza e agli agenti atmosferici

Oggi vengono usate nelle WLAN, ma internet in Ucrònia è uno sconosciuto, e per altri utilizzi diversi dalle telecomunicazioni.

Nel mondo di Ucrònia le comunicazioni via radio avvengono quindi esclusivamente tramite EHF, perciò solo a brevi distanze e a patto che non piova.
Questo spiega l'impossibilità per la Tuono Dal Nord di comunicare con le altre navi della flotta vichinga quando viene lasciata indietro in Oceano Rosso, e il grande vantaggio che ha l'Impero mongolo su quello romano grazie a Gengis Khan e ai suoi Shuang.

L'Impero romano per ovviare al problema ha installato numerosi ripetitori e collegamenti via cavo all'interno del suo territorio, tanti da permettere l'esistenza di un'industria radiofonica e una televisiva.

Cosa sia veramente il Segnale, lo scopriremo più avanti.


Per acquistare Le sorgenti del Nilo cliccate qui