Arte ucronica: le statue cibernetiche di Leonid Gurevich

Il sito di arte e moda Depesha nel 2011 ha commissionato allo stilista e fotografo di moda Leonid Gurevich un portfolio di immagini che suggerissero l'idea di un oggetto del passato aggiornato al futuro. L'artista ha confezionato una serie di collage che uniscono statue giunte a noi incomplete dall'antica Grecia, "riparate" grazie ad una futuribile tecnologia cibernetica.
Le opere in sè non sono esattamente magnifiche, ma mi fa piacere lo stesso segnalarle perché appena le ho viste mi hanno ricordato tutta la parte romana dell'ambientazione di Ucrònia, in particolare Gladiator Kibernetes.
Certo, queste statue sono greche e non romane, ma la somiglianza è sufficiente a darci un'idea come potrebbe essere l'arte nella Roma di Ucrònia.

E voi, conoscete altri esempi di "arte ucronica" che vi ricordino passaggi letti in Ucrònia? Sentitevi liberi di segnalarli nei commenti!