Pietra e sangue
Più sangue che pietra
Le usanze del popolo Maya sono dure, e non tutti sono abbastanza forti per sopportarle.
Una violenta partita al tradizionale gioco dell'Ullamaliztli deciderà chi sarà il pilota del Quetzal, la navicella che coronerà i sogni dei Maya portandoli nei cieli, a incontrare gli dei.
I colossi di pietra dell'impero di Teotihuacán scaglieranno nel cielo il Quetzal, senza la minima idea di ciò che in realtà lo attende.
Pietra e sangue è il terzo racconto di Ucrònia. Anche in qusto caso non è necessario aver letto i primi due per comprenderlo, ma tutto va a comporre il vasto puzzle che compone il mondo in questo 1200 alternativo.
Allegato troverete anche il racconto breve Più sangue che pietra, scritto sempre da MaXalla, che andrà ad esaminare nel dettaglio uno degli avvenimenti del racconto principale esponendone i retroscena.
Ci allontaniamo dall'Europa, dall'impero romano e quello mongolo e dalle navi senza patria dei vichinghi per raggiungere l'impero di Teotihuacán, massima espressione della civiltà Maya. In questo 1200 alternativo i rituali dei sacrifici umani hanno un significato differente, non una mera offerta agli dei. Il sangue e i cuori pulsanti delle vittime sacrificali hanno un'utilità pratica, che ha permesso all'impero di Teotihuacán di trascendere i limiti del suo tempo...
Il racconto è stato autopubblicato sulla piattaforma Amazon. Il costo è 99 centesimi, ma se siete iscritti al programma Kindle Unlimited" potete prenderlo a prestito gratuitamente. Per scaricarlo potete cliccare sulla copertina nella colonna di destra o al seguente link:
